Una cena in amicizia

Una cena in amicizia

Qualche settimana fa, il gruppo dei volontari del Banco di Solidarietà Nonsolopane della Comunità Pastorale Quattro Evangelisti di Lavena e Ponte Tresa, insieme al parroco don Aurelio Pagani e gli Amici assistiti hanno vissuto una serata dedicata all’accoglienza e alla convivialità.
Come in una grande famiglia, ognuno si è sentito libero di esprimere le proprie emozioni e  i propri sentimenti.
I volontari hanno raccontato la loro “chiamata” a diventare testimoni della carità che insegna Gesù; gli Amici assistiti, hanno invece ringraziato per la presenza puntuale e la disponibilità all’ascolto da parte dei volontari. È stato sottolineato da parte loro, che spesso l’essere ascoltati manca più del pane, e una parola di conforto e di coraggio, vale più del pacco consegnato.
La testimonianza più toccante è stata quella di un’ex assistita, una ragazza madre che ha raccontato del suo primo incontro con il Banco avvenuto  in un momento di completa disperazione e di solitudine.
Ha riportato di come l’amicizia con i volontari le abbia restituito la speranza e la forza di andare avanti. Grazie alla conoscenza di alcune persone, alle quali è stata indirizzata dal banco per ricevere l’aiuto di cui aveva bisogno,  è riuscita a ricostruirsi una nuova vita , bella e piena di affetti. Tutto ciò lo ha  espresso con la certezza che nulla succede per caso. Oggi vive con gratitudine il proprio star bene, e per riconoscenza, è entrata in un’organizzazione dove lei si presta a  dare accoglienza e aiuto all’integrazione di persone che arrivano da altre nazioni.
La serata si è conclusa con la promessa di creare più occasioni come queste, perché lo stare insieme nel nome di Cristo riempie la vita di significato e il “donarsi” a vicenda arricchisce l’animo di ciascuno.